La contrazione del mercato del lavoro nel Regno Unito ha visto la concorrenza per nuovi ruoli raggiungere il picco degli ultimi tre anni in agosto. Nel frattempo, si è verificato un forte aumento dei richiedenti sussidi a causa di licenziamenti e malattie di lunga durata.
Questi, oltre alla scoperta che il numero di persone in cerca di lavoro per posti vacanti di agosto è stato il più alto da maggio 2021, sono stati i principali risultati dell’ultimo rapporto sul mercato del lavoro nel Regno Unito di Adzuna.
Il mercato del lavoro del Regno Unito ha visto il picco della concorrenza per i ruoli nell’agosto 2024, con 2,09 persone in cerca di lavoro per posto vacante, il livello più alto in tre anni, secondo i dati di Adzuna. Ciò ha fatto seguito ad un leggero aumento della disoccupazione e ad un ulteriore calo dei posti vacanti, segnando un periodo di stagnazione. Gli annunci di lavoro sono diminuiti dello 0,5% rispetto a luglio, in calo del 17,46% rispetto ad agosto 2023, con un totale di 857.765 posti vacanti il mese scorso.
Un aumento di 154.000 richiedenti che sono entrati nel mercato del lavoro tra giugno e agosto 2024, spinto da licenziamenti e malattie di lunga durata, ha contribuito alla crescente concorrenza per i posti di lavoro. Nonostante ciò, gli stipendi pubblicizzati hanno continuato a salire leggermente, raggiungendo una media di £ 38.892, in aumento del 3,17% su base annua. Tuttavia, la trasparenza salariale rimane un problema, con il 53% degli annunci che omettono informazioni sullo stipendio, rendendo più difficile per le persone in cerca di lavoro trovare ruoli adeguati.
Il rapporto ha evidenziato un approccio cauto da parte delle aziende, con le offerte di lavoro che rimangono aperte per una media di 35,8 giorni, un’indicazione che i datori di lavoro sono riluttanti a fare nuove assunzioni. I ruoli legali hanno avuto la durata di distacco più breve con 31,3 giorni, mentre i lavori nel settore energetico, petrolifero e del gas hanno richiesto più tempo con 45 giorni.
A livello settoriale, il calo maggiore dei posti vacanti è stato registrato nei viaggi, in calo del 10,94%, seguito da vendite e contabilità. Positiva invece la crescita in settori quali laureati, colf e pulizie, ospitalità e ristorazione. È incoraggiante che i posti vacanti per laureati siano aumentati per il quarto mese consecutivo, offrendo speranza ai nuovi laureati.
La stasi del mercato – con posti vacanti quasi costanti – suggerisce che le aziende assumono solo per ruoli specifici” – Andrew Hunter, Adzuna
A livello regionale, le persone in cerca di lavoro nell’Irlanda del Nord hanno affrontato la competizione più alta, con 5,62 persone in cerca di lavoro per posto vacante, mentre il sud-ovest e il sud-est dell’Inghilterra hanno avuto la concorrenza più bassa. Il Galles si è classificato all’ultimo posto in termini di crescita salariale, con gli stipendi medi in aumento solo dell’1,4% rispetto ad agosto 2023.
I ruoli di magazzino e di pulizia sono rimasti i più richiesti rispettivamente per il quindicesimo e il terzo mese consecutivo nell’elenco dei lavori di tendenza di Adzuna, che tiene traccia dell’interesse delle persone in cerca di lavoro.
Il co-fondatore di Adzuna, Andrew Hunter, ha osservato che, nonostante la breve ripresa dei posti vacanti di luglio, agosto ha visto un ritorno alla stagnazione. Ha aggiunto: “La stasi del mercato – con posti vacanti quasi costanti – suggerisce che le aziende assumono solo per ruoli specifici e aspettano invece di vedere se l’economia riprenderà in autunno prima di intraprendere la crescita e l’espansione”.
Tony Wilson, direttore dell’Institute for Employment Studies, ha affermato che il livellamento dei posti vacanti potrebbe rassicurare la Banca d’Inghilterra sui futuri tagli dei tassi di interesse. Ha detto: “Per coloro che speravano di vedere qualche germoglio più verde durante l’estate, i dati odierni sui posti vacanti forniti da Adzuna sono un po’ deludenti. Tuttavia, facendo un passo indietro, sembra che i posti vacanti si stiano decisamente stabilizzando intorno a 850.000, la concorrenza per i posti di lavoro stia tornando a livelli più normali e i datori di lavoro stiano riempiendo i loro posti di lavoro abbastanza rapidamente. Tutto ciò dovrebbe dare alla Banca d’Inghilterra un po’ più di fiducia sui futuri tagli dei tassi di interesse”.