Secondo una nuova ricerca, la trasparenza salariale ha toccato il “fondo” nonostante il numero di posti vacanti sia aumentato a luglio.
Il rapporto Adzuna Jobs Market Report ha rilevato che il mese scorso più della metà (52,3%) degli annunci di lavoro non forniva alcuna informazione sulla retribuzione, il livello più basso da quando la piattaforma di reclutamento ha iniziato a monitorare questa metrica nel 2016.
Secondo la ricerca, la percentuale di annunci che includevano dettagli sugli stipendi è scesa al 46,3%, mentre il numero di posti vacanti è aumentato in modo significativo per la prima volta quest’anno.
Il rapporto ha mostrato che le posizioni aperte a luglio sono aumentate dell’1,1% su base mensile, arrivando a 862.043, con un aumento del 3,7% per i ruoli di laureati, a dimostrazione della crescente fiducia nell’assunzione di personale junior.
James Neave, responsabile della scienza dei dati di Adzuna, ha affermato: “L’ottimismo sull’economia del Regno Unito, in seguito a cifre di crescita superiori alle attese e a un nuovo governo, si è esteso al mercato del lavoro con il primo aumento mensile delle offerte di lavoro di quest’anno a luglio.
“Un aumento dell’1,1% può sembrare esiguo, ma siamo abituati a vedere un calo delle offerte di lavoro durante i mesi estivi, quando le aziende mettono in pausa i piani di assunzione a causa delle festività.
“La fiducia si sta estendendo anche alle assunzioni di livello junior, con ruoli di laureati in aumento del +3,7% rispetto a giugno, il che è una grande notizia per chi lascia l’università. Vedremo se questo ottimismo si estenderà ad agosto, ma dovrebbe portare un po’ di tregua ai cacciatori di lavoro per ora”.
Tuttavia, il rapporto ha inoltre rilevato che il mercato del lavoro è rimasto al suo livello più competitivo da maggio 2021, durante la pandemia, con il numero di persone in cerca di lavoro per posto vacante salito a 2,09 a luglio, rispetto a 1,95 del mese precedente.
I dati hanno rivelato che la retribuzione pubblicizzata è aumentata leggermente, dello 0,08%, fino a una media di £ 38.863, ma era comunque superiore del 2,95% rispetto a luglio 2023.
Su base annua, solo il settore IT ha visto un calo nella retribuzione pubblicizzata, con stipendi in calo del 3,67% rispetto all’anno precedente. I maggiori aumenti annuali sono stati riscontrati in settori quali energia, petrolio e gas (18,03%), assistenza sociale (11,76%), vendita al dettaglio (10,86%) e aiuto domestico e pulizie (8,85%).
Inoltre, quest’anno ci sono meno posti vacanti, con un calo del 17,69% rispetto all’anno scorso, il che dimostra che il mercato ha ancora molta strada da fare per raggiungere una piena ripresa, secondo Adzuna.
I posti di lavoro vengono coperti rapidamente: in media, a luglio ci vogliono 35,6 giorni, rispetto ai 36 di giugno.
I lavori immobiliari hanno avuto il tempo di pubblicazione più breve (32 giorni), seguiti da quelli nell’insegnamento (32,2 giorni) e nel settore legale (32,6 giorni). Il tempo di pubblicazione più lungo è stato nel settore dei viaggi, con 48,8 giorni, seguito da energia, petrolio e gas (44,8 giorni) e IT (40 giorni).