Con l’avvicinarsi del 2025, i cambiamenti nel panorama dell’immigrazione nel Regno Unito avranno un ulteriore impatto sui datori di lavoro e sulle persone che desiderano recarsi nel Regno Unito per motivi di lavoro o personali. A cosa dovrebbero prestare attenzione le organizzazioni che cercano di attirare talenti dall’estero nel 2025, si chiede Chetal Patel, responsabile dell’immigrazione di Bates Wells.
Visti e immigrazione nel Regno Unito (UKVI) continuerà la transizione verso un sistema di immigrazione completamente digitale. Nel 2024 è iniziato il processo per la sostituzione dei documenti fisici, come i permessi di soggiorno biometrici (BRP), con visti elettronici digitali. L’UKVI ha confermato che i documenti scaduti saranno validi per i viaggi internazionali per un periodo limitato fino al 31 marzo 2025. Ciò è probabilmente legato al fatto che le persone stavano affrontando problemi tecnici nell’ottenere i visti elettronici e alle preoccupazioni che i problemi tecnici potessero portare a una procedura in stile Windrush. scandalo. Questa tempistica estesa sarà molto probabilmente tenuta sotto revisione.
I migliori consigli
- Si consiglia ai soggetti di conservare i documenti relativi allo status di immigrazione vecchi/precedenti per garantire un ingresso agevole nel Regno Unito.
- Una volta che le persone hanno ottenuto il visto elettronico, devono verificare che le informazioni siano accurate e segnalare eventuali errori.
- I datori di lavoro non hanno bisogno di essere informati se i dipendenti esistenti sono passati ai visti elettronici.
Nel 2024, UKVI ha introdotto il sistema di autorizzazione elettronica al viaggio (ETA) che richiedeva alle persone di richiedere una pre-autorizzazione prima di recarsi nel Regno Unito come visitatori.
L’implementazione è stata introdotta in più fasi e dall’8 gennaio 2025, i cittadini di 49 paesi e territori dovranno possedere un’ETA prima di recarsi nel Regno Unito.
Questa fase del processo avrà un impatto sui cittadini di Stati Uniti, Canada, Australia e altri paesi extra UE/SEE, che in precedenza non avevano bisogno di alcuna pre-autorizzazione prima di recarsi nel Regno Unito.
Dal 2 aprile 2025, anche i cittadini dell’UE, ad eccezione dei cittadini irlandesi, dovranno aver richiesto e ottenuto un ETA prima di recarsi nel Regno Unito.
I migliori consigli
- Le persone dovrebbero pianificare in anticipo e dedicare più tempo al processo ETA.
- Le organizzazioni globali che ospitano personale di entità collegate all’estero per riunioni di lavoro dovranno inoltrare un piano e segnalare questo requisito alle persone prima del viaggio.
Negli ultimi anni, l’UKVI ha chiarito chiaramente che far rispettare la conformità degli sponsor è una priorità assoluta. Nel 2024, il governo ha adottato un approccio più rigoroso e mirato alla conformità delle licenze degli sponsor. In particolare, nel terzo trimestre del 2024 sono state revocate 513 licenze di sponsorizzazione di lavoratori qualificati, superando il totale di 377 revoche in tutto il 2023. La sponsorizzazione è vista come un privilegio e non un “diritto”, pertanto si prevede che questo maggiore controllo continuerà nel 2025.
UKVI ha già iniziato ad attuare misure e aggiornato le sue linee guida per introdurre una nuova serie di restrizioni per gli sponsor di lavoratori qualificati dal trasferire il costo di una richiesta di licenza di sponsor o i costi amministrativi associati a un lavoratore sponsorizzato.
I migliori consigli
- I datori di lavoro che detengono licenze di sponsor dovrebbero effettuare revisioni/MOT annuali dei loro processi per verificare che dispongano dei sistemi corretti per rispettare i loro doveri di sponsor.
- Le modifiche alla politica UKVI continueranno, quindi sarà importante rimanere al passo con i cambiamenti chiave.
La nuova legge sui diritti dell’occupazione è destinata a introdurre nuove misure rivolte ai datori di lavoro “canaglia” che abusano del sistema dei visti del Regno Unito. I datori di lavoro che violano ripetutamente le norme sull’immigrazione o commettono gravi violazioni del diritto del lavoro, come non pagare il salario minimo nazionale, si troveranno ad affrontare divieti estesi di assumere lavoratori stranieri. I recidivi saranno interdetti per almeno due anni e saranno soggetti a periodi di riflessione.
Nel suo rapporto annuale 2024, il Comitato consultivo sulla migrazione (MAC) ha confermato che il governo ha richiesto una valutazione annuale dell’utilizzo del sistema di immigrazione da parte dei settori chiave. Il MAC è già stato incaricato di esaminare l’uso delle rotte di immigrazione lavorativa per i professionisti dell’informatica e dell’ingegneria.
Si prevede che il governo pubblicherà un Libro bianco all’inizio del 2025 affrontando il collegamento tra la sponsorizzazione dei visti e la formazione. Questa proposta potrebbe significare che i datori di lavoro dovranno dimostrare l’impegno a migliorare le competenze della forza lavoro domestica prima di poter sponsorizzare i lavoratori.
Queste revisioni politiche determineranno senza dubbio la futura politica dell’immigrazione.
Il 2025 promette un anno di ulteriori cambiamenti per l’immigrazione nel Regno Unito. Poiché il sistema di immigrazione del Regno Unito diventa completamente digitale, i datori di lavoro devono rimanere informati sugli ultimi sviluppi per garantire la conformità. Dall’espansione del sistema ETA ai potenziali cambiamenti nella sponsorizzazione dei visti legati alla formazione, le imprese devono adattarsi al panorama in evoluzione.