Affrontare il problema del coinvolgimento bilaterale con l’intelligenza artificiale

Affrontare il problema del coinvolgimento bilaterale con l’intelligenza artificiale

Valeria

L’intelligenza artificiale (AI) ha il potenziale per aumentare i livelli di coinvolgimento dei dipendenti eliminando la “crisi dei sondaggi”. Può anche creare azioni personalizzate per ogni People Manager in un formato semplice e comprensibile, spiega Steven Frost.

Affrontare il coinvolgimento dei dipendenti può sembrare come provare a scalare il Monte Everest con solo una corda logora e un paio di ramponi. Sebbene i leader delle risorse umane spesso sappiano come raggiungere l’apice di un forte coinvolgimento dei dipendenti, non hanno il tempo e le risorse per fare un passo avanti, soprattutto quando si tratta di mettere in atto i risultati dei sondaggi sul coinvolgimento. Questo è un aspetto del problema del double-sided engagement, che affligge le organizzazioni da decenni. Ma grazie all’intelligenza artificiale che ha eliminato la “crisi dei sondaggi”, ora possiamo dare il benvenuto a un’era completamente nuova di coinvolgimento dei dipendenti.

Dagli anni ’90, le indagini sul coinvolgimento dei dipendenti sono state cruciali per scoprire desideri, bisogni e livelli di soddisfazione dei dipendenti. Se ben eseguite, le indagini sul coinvolgimento determinano cambiamenti positivi, identificando i fattori di coinvolgimento, migliorando le esperienze dei dipendenti e fornendo ai manager piani d’azione personalizzati per supportare e potenziare i loro team.

Tuttavia, esiste un duplice problema relativo alle indagini sul coinvolgimento che da decenni frena il progresso delle organizzazioni. Il primo problema è che i team HR sono spesso al massimo delle loro capacità, quindi non hanno il tempo di “elaborare” i risultati dei sondaggi sul coinvolgimento, mettere insieme piani d’azione su misura e quindi lavorare con ciascun responsabile del personale per influenzare il cambiamento. D’altro canto, i responsabili delle persone hanno un’esperienza limitata nel suddividere e sminuzzare dashboard, nell’interpretare i risultati dei sondaggi e quindi nel dare priorità alle loro azioni. Il risultato è che i risultati e le azioni del sondaggio cadono semplicemente in un buco nero.

Fino ad ora, le risorse umane hanno cercato di aggirare questo duplice problema facendo crescere i propri team, utilizzando consulenti di terze parti per il coinvolgimento dei dipendenti e/o istruendo i responsabili del personale sull’analisi e l’interpretazione dei sondaggi sul coinvolgimento. Tuttavia, i tempi e i costi necessari per raggiungere questo obiettivo lo rendono irrealizzabile per molte organizzazioni. Invece, i team delle risorse umane si arrangiano, lavorando per lunghe ore per interpretare e mettere in pratica i risultati del sondaggio, spesso con la capacità appena sufficiente per mettere in pratica una manciata di intuizioni. Il risultato è la frustrazione piuttosto che un cambiamento di grande impatto.

Per fortuna il cambiamento è qui sotto forma di intelligenza artificiale.

L’intelligenza artificiale è destinata a migliorare i livelli di coinvolgimento dei dipendenti eliminando totalmente la “crisi dei sondaggi” e offrendo azioni su misura per ciascun responsabile del personale in un formato semplice e digeribile.

Ecco come funziona.

Non appena si chiude un sondaggio sul coinvolgimento, i risultati vengono immediatamente analizzati e i risultati chiave estratti dall’intelligenza artificiale, il tutto in pochi secondi. Ciò include anche l’analisi dei commenti dei dipendenti in formato testo aperto per una comprensione rapida e concisa dei sentimenti delle persone.

I risultati possono essere forniti come riepiloghi di alto livello a livello di organizzazione o come riepiloghi personalizzati a livello di dipartimento in relazione a dipartimenti e team specifici. Questi riepiloghi basati sull’intelligenza artificiale sono personalizzati, utilizzabili e sensibili al contesto, in modo che ogni manager del personale comprenda chiaramente come si sentono i propri dipendenti, cosa sta andando bene, cosa potrebbe essere migliorato e, soprattutto, COME il manager può apportare miglioramenti.

L’intelligenza artificiale elimina la necessità di interpretare i dashboard, ma i risultati e le azioni vengono invece forniti da un avatar e/o in formato testo, adattandosi automaticamente per adattarsi al ruolo, alla lingua e al livello manageriale del destinatario.

Dalle raccomandazioni per l’onboarding fino ai consigli sul riconoscimento del personale, ogni People Manager ha automaticamente accesso a indicazioni cruciali su ciò su cui concentrarsi per creare un team più coinvolto e produttivo, e fornite in un modo che funzioni per lui.

L’impatto dell’intelligenza artificiale che elimina il problema a doppia faccia è trasformativo. Non c’è molto ritardo tra l’analisi degli insight e la loro traduzione in azioni su misura. Il processo diventa istantaneo, restituendo tempo alle risorse umane e ai responsabili del personale e rimuovendo l’ostacolo dell’interpretazione dei dati.

Il fatto che il tempo che intercorre tra l’analisi, gli insight e quindi l’azione sia così drasticamente ridotto, significa che le risorse umane, i leader aziendali e i responsabili del personale possono promuovere miglioramenti della produttività e migliorare immediatamente l’esperienza dei dipendenti. Inoltre, vedendo che il loro feedback ha un impatto immediato, i dipendenti si sentiranno responsabilizzati e capiranno che la loro voce conta davvero, migliorando ulteriormente i livelli di coinvolgimento.

Non è solo la fornitura delle informazioni ricavate dai sondaggi a cambiare. I tradizionali sondaggi sul coinvolgimento, inclusa la fornitura di approfondimenti tramite dashboard, cambieranno radicalmente con l’intelligenza artificiale. In effetti, stiamo già assistendo alla morte del dashboard.

Le capacità dell’intelligenza artificiale sono così vaste che le organizzazioni passeranno a conversazioni più personalizzate, intuitive, interattive e in tempo reale con i dipendenti invece di chiedere loro di completare un sondaggio “unico per tutti”. E l’intelligenza artificiale diventerà una parte integrante di queste conversazioni, fornendo raccomandazioni e visualizzazioni personalizzate e consapevoli del contesto in base ai ruoli e agli ambienti di lavoro.

Il cambiamento sta avvenendo ora e i leader delle risorse umane devono comprendere sia i vantaggi che le implicazioni dell’intelligenza artificiale, mettendo in atto le giuste strutture per gestire il cambiamento futuro anziché soffocarlo. Il sondaggio tra i dipendenti è solo un’area in fase di trasformazione grazie all’intelligenza artificiale avanzata, che segnala la prossima generazione di coinvolgimento dei dipendenti in cui dipendenti responsabilizzati e motivati ​​accelerano le prestazioni a un ritmo mai visto prima.