Il MAC esaminerà annualmente la carenza di competenze nei settori chiave

Il MAC esaminerà annualmente la carenza di competenze nei settori chiave

Valeria

Il Ministero dell’Interno ha diffuso ulteriori dettagli su come intende ridurre il flusso di lavoratori migranti nel Regno Unito e sul ruolo del Comitato consultivo sull’immigrazione in questo senso.

Questa settimana, il ministro degli Interni Yvette Cooper ha dichiarato alla conferenza annuale del partito laburista che il governo adotterà un approccio “serio” all’immigrazione.

Nel suo discorso alla conferenza, ha affermato: “Un governo serio sa che l’immigrazione è importante, ed è per questo che deve essere gestita e controllata correttamente affinché il sistema sia equo, affinché le regole siano rispettate e applicate correttamente, ma non assisteremo mai più a una vergognosa ripetizione dello scandalo Windrush che ha deluso i cittadini britannici.

“Quindi in tre mesi abbiamo istituito il Border Security Command, lanciato nuovi investimenti in operazioni segrete e indagini ad alta tecnologia per dare la caccia alle gang, con un’adeguata applicazione delle leggi e risultati.

“E invece di spendere 700 milioni di sterline e impiegare 1.000 persone per inviare quattro volontari in Ruanda, stiamo invece rafforzando la sicurezza dei nostri confini”.

In un annuncio fatto dopo il suo discorso, il Ministero dell’Interno ha affermato che i settori che dipendono maggiormente dai lavoratori stranieri saranno presi di mira per garantire che “affrontino la loro incapacità di investire nelle competenze qui nel Regno Unito”.

Il MAC avrà il compito di evidenziare i settori in cui si è registrato un aumento delle assunzioni dall’estero e di effettuare una valutazione annuale rivolta ai ministri.

Saranno inoltre rafforzate le norme relative alla sponsorizzazione dei lavoratori migranti, in modo che il governo possa adottare “misure forti” contro i datori di lavoro che violano le leggi sul lavoro, limitando la loro capacità di assumere lavoratori stranieri in futuro.

A ciò si aggiunge la repressione dell’abuso dei visti e l’intensificazione delle indagini da parte dell’ufficio visti e immigrazione del Regno Unito, che può sospendere e revocare le licenze nei casi in cui i datori di lavoro abusano del sistema.

Dopo la sua elezione al potere a luglio, il partito laburista ha brevemente delineato il modo in cui avrebbe collegato la politica migratoria alle competenze e alle tendenze più ampie del mercato del lavoro, collaborando con enti come Skills England per incrementare la forza lavoro nazionale.

La valutazione annuale del MAC verrà utilizzata per aiutare le industrie a far fronte alla carenza di competenze e incoraggiare i datori di lavoro a concentrarsi sulla formazione dei lavoratori nazionali, anziché affidarsi alle assunzioni dall’estero.

Ad agosto, Cooper ha incaricato il MAC di riesaminare la dipendenza dei settori IT e ingegneristico dai lavoratori migranti; è probabile che anche altri settori saranno sottoposti a revisioni simili.

Il Ministero dell’Interno ha affermato che il ruolo ampliato del MAC includerebbe “un lavoro per valutare le cause profonde per cui alcuni settori dipendono così tanto dai lavoratori stranieri” e che “sarebbe stata trovata una capacità aggiuntiva” per svolgere questo ruolo.

Ieri Skills England ha pubblicato il suo primo rapporto che “prepara il terreno” affinché il nuovo organismo governativo diventi “la forza trainante” dietro il tanto necessario miglioramento delle competenze dell’economia.