Il governo ha confermato l’intenzione di imporre la rendicontazione in tempo reale della maggior parte delle prestazioni in natura (BiK) tramite software per la gestione delle buste paga a partire dall’aprile 2026.
I benefici in natura (BiK), che includono vantaggi non monetari come le auto aziendali e l’assicurazione medica privata fornita dai datori di lavoro, vengono tradizionalmente segnalati ogni anno.
Il nuovo requisito, pubblicato oggi a seguito della Finanziaria, mira a semplificare i pagamenti delle imposte e delle assicurazioni nazionali, garantendo che i dipendenti siano tassati su questi benefici in modo più accurato e in linea con il loro valore effettivo quando li ricevono.
Per i datori di lavoro, si prevede che la modifica ridurrà gli oneri amministrativi associati alla rendicontazione annuale, contribuendo al contempo a prevenire errori che possono portare a passività fiscali impreviste o ritardi nei rimborsi. Per i dipendenti, la rendicontazione in tempo reale migliorerà la comprensione delle loro detrazioni fiscali, poiché vedranno gli aggiustamenti sulle loro buste paga mensili anziché una volta all’anno.
La riforma sostiene inoltre l’ambizione dell’HM Revenue and Customs di digitalizzare e modernizzare il sistema fiscale, allineando i processi fiscali con altri rendiconti finanziari in tempo reale.
Mentre la maggior parte delle prestazioni in natura rientreranno nell’ambito della rendicontazione obbligatoria in tempo reale, due tipologie rimarranno inizialmente volontarie: i prestiti legati all’occupazione e gli alloggi forniti dal datore di lavoro.
L’HMRC ha affermato che questo approccio graduale concede ai datori di lavoro e ai fornitori di software per il libro paga il tempo di adattarsi ai cambiamenti e di integrare gradualmente questi elementi.
Con il nuovo sistema, i datori di lavoro calcoleranno in genere il valore dei BiK mensilmente, per riflettere accuratamente i benefici all’interno di ciascun ciclo salariale.
Ad esempio, se il valore BiK di un dipendente fluttua o un beneficio termina a metà anno, il sistema di gestione delle retribuzioni effettuerà aggiustamenti in tempo reale. Questo approccio è progettato per migliorare la precisione e ridurre la necessità di riconciliazioni di fine anno, che spesso causano ritardi negli aggiustamenti fiscali e possono creare confusione sia per i dipendenti che per i datori di lavoro.
Il calcolo dei BiK seguirà le regole esistenti, ma i datori di lavoro dovranno garantire che il loro software per la gestione delle buste paga possa gestire questi aggiornamenti in tempo reale. Esiste anche una disposizione che consente ai datori di lavoro di correggere eventuali errori di calcolo entro l’anno fiscale, anziché attendere la fine dell’anno finanziario per riconciliare le discrepanze.
L’HMRC ha affermato nel documento programmatico di oggi: “Questo cambiamento impedirà a quattro milioni di persone di vedersi riscosse le imposte sul reddito in modo posticipato, il che significa che pagheranno l’imposta giusta al momento giusto.
“Renderà più semplice per i dipendenti capire su cosa stanno pagando le tasse poiché le informazioni relative saranno più accurate e più chiare da comprendere. Per HMRC, significherà che non riceveremo più quattro milioni di resi di fine anno, il che allenterà la pressione sui nostri servizi”.
L’HMRC ha affermato che i fornitori di software per la gestione delle paghe svolgeranno un ruolo centrale nel successo di questa iniziativa. Entro la metà del 2025, l’obiettivo è quello di rilasciare specifiche tecniche per aiutare gli sviluppatori di software a garantire che i loro prodotti siano attrezzati per il reporting BiK in tempo reale. Questi includeranno linee guida sul calcolo dei BiK, sulla gestione delle tasse e dei contributi NI e sulla fornitura di aggiustamenti ove necessario.
L’HMRC prevede di offrire supporto ai datori di lavoro per adattarsi al nuovo sistema, comprese linee guida aggiornate ed eventualmente materiali di formazione. Il governo sta inoltre cercando feedback da parte dei datori di lavoro e dei fornitori di buste paga per identificare eventuali sfide o aree che richiedono ulteriori chiarimenti. Per i datori di lavoro, il cambiamento potrebbe significare adeguamenti iniziali dei processi e dei sistemi di gestione delle retribuzioni, ma alla fine dovrebbe portare a un approccio più snello alla gestione dei benefici per i dipendenti e dei relativi obblighi fiscali.
Il governo ha affermato che fornirà ulteriori aggiornamenti e dettagli specifici sui nuovi requisiti di rendicontazione BiK nei mesi precedenti all’aprile 2026. Mentre i datori di lavoro e i fornitori di software si preparano a questi cambiamenti, l’HMRC continuerà a consultarsi con le parti interessate per perfezionare e affrontare eventuali questioni in sospeso. .