Il ‘ritorno in ufficio’ rischia un’epidemia di ‘sindrome del culo morto’. Un modo per contrastare gli effetti temuti di questa condizione è alzarsi in piedi per celebrare la Giornata dell’Apprezzamento delle Risorse Umane.
Ci auguriamo sinceramente che tutti i nostri lettori si siano sentiti apprezzati ieri, Giornata professionale delle risorse umane o Giornata di apprezzamento delle risorse umane, qualunque cosa. Purtroppo non ci sono stati fuochi d’artificio, le Frecce Rosse non sono volate sopra (no, non includerli, Ed), nessuna regata sul fiume o stravaganze di ballo.
In ogni caso, le risorse umane non cercano le luci della ribalta, il bisogno guidato dall’ego di continue congratulazioni e falsa ammirazione. In termini di cerimonia degli Oscar, le risorse umane sono la categoria cinematografica: molto importante, ma il vincitore mantiene il discorso breve, nessuno sa chi sono e non riescono a tagliare i momenti salienti. Le risorse umane si sentono a proprio agio conoscendo la sua vera importanza, ma preferiscono operare nell’ombra.
Una visione spensierata delle risorse umane
Le Olimpiadi sono arrivate, ma qual è il vero gioco?
Sunak e Starmer: dire grazie non è così difficile
L’ascesa della telefonia nell’età lavorativa ibrida
Il lavoro ibrido e il tasso del caffè
Qual è la generazione della Gen Z?
Come afferma Tanya Channing, responsabile delle risorse umane e della cultura presso Pipedrive, mentre celebrava la giornata: “Secondo la mia esperienza, i professionisti delle risorse umane svolgono un ruolo molto più ampio di quanto spesso gli viene riconosciuto, contribuendo sia all’attività quotidiana operazioni quotidiane e la direzione strategica di un’azienda.
“Oltre al reclutamento e al benessere dei dipendenti, i team HR sono la forza trainante di iniziative chiave come la formazione, l’apprendimento e lo sviluppo tra i dipartimenti, il che è particolarmente importante poiché le tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale continuano ad avere un impatto sulle organizzazioni”. Una celebrazione davvero selvaggia.
Suggeriamo che non alzarsi e non festeggiare occasioni così rare potrebbe esacerbare una condizione molto spiacevole conosciuta apparentemente come “sindrome del sedere morto”. L’azienda presidente BodyBilt, che sostiene di avere la soluzione a questo terribile disturbo, ha chiaramente un dono per la prognosi accattivante: la sindrome del sedere morto può anche essere chiamata “amnesia dei glutei”.
Questo bandirà l’amnesia dei glutei. Ma lo stesso vale per celebrare la Giornata professionale dell’apprezzamento delle risorse umane, come si chiama, alzandosi e agitando le mani in aria come se non ti importasse. Ma ti interessa, perché si tratta di risorse umane.