Goldman Sachs ha demolito una regola di diversità interna che ha vietato alla banca di consigliare i consigli di amministrazione di tutto maschile e tutto bianco sulle flottazioni dell’azienda.
La politica, introdotta nel 2020, richiedeva che le imprese che aiutassero a vendere le loro azioni avevano almeno due membri del consiglio di amministrazione, uno dei quali doveva essere femmina.
Ma il vicepresidente della Banca degli investimenti Richard Gnodde ritiene che la regola abbia guidato un cambiamento nel comportamento e non è più necessario, secondo i rapporti.
In un’intervista con la BBC, ha dichiarato: “Penso che ciò che è importante sia che tu abbia una diversità di opinioni su quel consiglio e se guardi queste aziende hanno abbracciato la diversità, è spostata. Penso che abbia servito il suo scopo. “
La decisione di Goldman Sachs di ridimensionare le sue iniziative di diversità segue una serie di altre società che hanno recentemente fatto lo stesso, tra cui Google, Meta e Amazon.
Poco dopo essere entrato in carica a gennaio, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha emesso un ordine esecutivo per interrompere ciò che riteneva “programmi radicali e dispendiosi sul governo (diversità, equità e inclusione) e ha invertito le politiche DEI del governo federale.
Il personale del governo degli Stati Uniti è ora obbligato a segnalare tutti i colleghi che sospettano di promuovere gli sforzi di diversità.
Tuttavia, Gnodde ha negato che Goldman Sachs avesse preso provvedimenti a causa della Casa Bianca di Trump e ha insistito sul fatto che le ambizioni dell’azienda per la diversità sono rimaste forti.
Alcune aziende avevano già iniziato a ripristinare i loro schemi l’anno scorso, con il colosso del supermercato Walmart che ha tagliato alcune delle sue iniziative di diversità, equità e inclusione (DEI) in risposta alla pressione degli attivisti conservatori a novembre.
Nel dicembre 2024, una corte d’appello federale degli Stati Uniti decise che l’indice del mercato azionario NASDAQ non aveva l’autorità di far rispettare le regole che impongono alle società di avere donne, minoranze o persone LGBTQ+ nei loro consigli o di fornire spiegazioni per non farlo.
Un portavoce di Goldman Sachs ha dichiarato: “A seguito degli sviluppi legali relativi ai requisiti di diversità del consiglio, abbiamo concluso la nostra politica formale sulla diversità del consiglio di amministrazione”.
Altri lavori D&I